Si chiamavano Deborah e Aurora. Erano mamma e figlia. E sono morte insieme nelle macerie della palazzina esplosa ad Acilia, nel quadrante sud-ovest di Roma. Poco dopo le 22 è avvenuto il macabro ritrovamento dei cadaveri di Aurora, 8 anni e della mamma Deborah con le operazioni di recupero rivelatesi particolarmente difficili. Infatti i vigili del fuoco sono stati costretti a rimuovere un solaio crollato quasi interamente fino al pavimento del pianterreno. Il marito e l’altro figlio della coppia, un quindicenne, si sono salvati poiché non erano in casa al momento dell’esplosione. Aurora viene descritta come “una pepetta, troppo forte”, appena 8 anni e due occhi vispi e azzurri.
Deborah era una maestra elementare amata da tutti a Dragona e adorata dai suoi bambini. Una donna descritta da tutti come lineare, semplice, solare, una donna che “amava la famiglia, viveva per loro”. Sul posto, dove è arrivata anche il sindaco Raggi, hanno operato i vigili del fuoco, tre ambulanze e una eliambulanza, carabinieri e polizia. La deflagrazione, probabilmente dovuta a una fuga di gas, è avvenuta in via Giacomo della Marca al civico 36 in un palazzo di quattro appartamenti. Secondo le prime ipotesi pare che a scoppiare possa essere stata una bombola di gas nell’appartamento al primo piano abitato da una famiglia del Bangladesh. La procura di Roma ha avviato un’inchiesta.
CONDIVIDI questo articolo e fallo vedere a tutti. Se ti va puoi lasciarci un commento con le tue opinioni e i tuoi pensieri, cosa ne pensi? Su La pannocchia imbarazzante puoi trovare tantissime foto e tantissimi video interessanti e divertenti sempre aggiornati, ti basta visitare le varie categorie che puoi trovare sul sito o puoi andare semplicemente a guardare i video consigliati o i più condivisi. Ti ringraziamo per la tua visita, e ti invitiamo a venirci a trovare di nuovo. Rimani sempre aggiornato sui nostri video. Ogni giorno ne puoi trovare di nuovi ed interessantissimi. Seguici anche sulla nostra PAGINA FACEBOOK