Una giovane donna, Leiha Artman, dal Michigan negli Stati Uniti, è stata rapita e violentata da quattro uomini. La violenza sembrava essere documentata dall’invio di una foto al fidanzato dove la stessa risultava legata e imbavagliata. La giovane ha raccontato che si trovava da sola lungo un vialetto, quando i quattro si erano fermati a chiedere indicazioni.
Leiha Artman ha proseguito spiegando di essere stata legata mani e piedi, quindi portata in un luogo sconosciuto dove poi sarebbe stata picchiata e violentata. Il suo calvario straziante è stato segnalato alla polizia a Muskegon County, Michigan. Dopo che è stato chiarito quanto accaduto.
Era stata tutta una sua invenzione: era lei ad aver inviato alcuni messaggi di testo al suo fidanzato, oltre a una foto in cui appare imbavagliata e sanguinante. Leiha Artman è stata dichiarata colpevole di aver diffuso una falsa notizia, spacciandola per un crimine, ed è stata condannata a 12 mesi di carcere.
I poliziotti degli Stati Uniti non hanno rivelato il motivo per cui ha inventato la storia e anche il suo ragazzo non ha idea di cosa sia accaduto: “Tutto quello che so, è che mi sono svegliato con queste foto terribili di lei imbavagliata. Si è inventa il fatto di essere stata rapita da quattro uomini di colore, ma, alla fine della giornata, ho scoperto che qualcuno le aveva fatto davvero del male”, ha detto facendo intuire che in ogni caso sia successo qualcosa.
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