L’aereo privato che stava trasportando la coppia da Ibiza alla Grecia costretto a fermarsi a Lamezia Terme per l’attivazione dell’allarme di bordo. Il comandante ha denunciato la showgirl.

Fuori programma per Andrea Iannone e la sua fidanzata Belen sulla strada per le vacanze. La coppia era in volo su un aereo privato che li stava trasportando da Ibiza alla Grecia, quando il velivolo è stato costretto ad un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Lamezia Terme per l’attivazione dell’allarme di bordo.

Fermata forzata in Calabria per Belen Rodriguez. La showgirl, in viaggio su un aereo privato da Ibiza verso la Grecia insieme al suo compagno, il motociclista Andrea Iannone, si sarebbe accesa una sigaretta in volo facendo scattare l’allarme.

Il comandante del velivolo ha così deciso di effettuare un atterraggio d’emergenza nello scalo più vicino, l’aeroporto di Lamezia Terme.

Qui, lo stesso comandante avrebbe denunciato la soubrette argentina per avere accesso una sigaretta in volo, sebbene Belen abbia sostenuto che si trattava di una sigaretta elettronica.

A terra, poi, è scattata la denuncia del comandante a Belen e si è scoperta la causa dell’allarme: la soubrette argentina, secondo la ricostruzione basata su fonti aeroportuali, ha infranto le regole di bordo per aver fumato una sigaretta. Lei si è difesa dicendo che si trattava di una elettronica, versione smentita però dall’equipaggio di bordo.

La vicenda, verificatasi giorni fa e riportata dal ‘Quotidiano del Sud’, è proseguita con un’accesa discussione a terra. La coppia ha dovuto attendere più di 4 ore prima di trovare un altro volo privato che li trasportasse a destinazione, dal momento che il comandante del primo aereo si sarebbe rifiutato di rimettersi ai comandi.